Si è conclusa con la Santa Messa officiata da Mons. Francesco Massara Vescovo della Diocesi di Fabriano e Matelica e da Mons. Don Tonino Lasconi, Assistente della Pia Università dei Cartai, la due giorni dedicata a Santa Maria Maddalena Patrona dei cartai.
I festeggiamenti iniziati la sera del 21 con il Concerto “Armonie per il Gentileschi” del trio Flute Friends e del soprano Nadia Girolamini, ha visto una chiesa di Santa Maria Maddalena stracolma di persone che in parte hanno dovuto assistere al concerto dal piazzale antistante la chiesa. Durante la serata è stato proiettato il video “Restauro opera di santa Maria Maddalena del Gentileschi” che ha narrato i vari momenti: dallo smontaggio della tela del Gentileschi, al suo restauro ed al ritorno in Fabriano. La Dott.ssa Buccolini ha illustrato le tecniche di recupero e restauro. Per l’occasione è stata stampata una brochure che illustra la storia della Pia e tutte le notizie utili sul Gentileschi e sul quadro.
Il 22 è iniziato come solito con la gara di pesca presso il laghetto Villò a cui hanno partecipato circa 50 pescatori provenienti dai vari stabilimenti del vecchio gruppo Miliani. La gara è stata vinta dalla coppia Cristian Giampieri e Massimiliano Barbarossa a cui sono andati un prosciutto ed uno zaino ciascuno, secondi classificati la coppia Andrea Sabatucci e Adriano Crocetti a cui sono andati una lonza e un kway ciascuno. Nel pomeriggio al Circolo Bocciofilo delle Cartiere MIliani si sono svolte le finali di singolo del Torneo di Bocce a cui hanno partecipato circa 20 bocciofili e la stata è stata vinta da Antonio Pallucca, a cui è andato il trofeo Cartiere Miliani, che ha sconfitto in finale Tersilio Campioni, a cui è andata la coppa del secondo classificato.
Prima della Messa i saluti del Capitano dell’Arte ing. Antonio Balsamo, del Camerlengo Carlo Bennati, che ha rinnovato l’augurio che la candidatura della filigrana come bene immateriale dell’UNESCO non rimanga solo una candidatura. Sono seguiti i saluti istituzionali del Sindaco di Fabriano Avv. Daniela Ghergo e dell’Assessore alla Cultura della Regione Marche Avv. Chiara Biondi.
La parte istituzionale si è conclusa con la preghiera dedicata alla Santa da parte di Mons. Don Tonino Lasconi.
La festa è stata un momento coinvolgente per tutti i gli attuali Soci che hanno messo a disposizione il loro tempo per la buona riuscita; è servita inoltre per avvicinare nuove persone, anche in previsione del rinnovo delle cariche, interessate a portare avanti la storia della Pia e della carta.
Un grazie particolare a Dino Romagnoli che con cura amorevole rende fruibile la Chiesa.
Nei 2 giorni un viavai di persone hanno visitato la chiesa per ammirare lo splendido restauro della Maria Maddalena Penitente che è tornata nel suo posto naturale sopra l’altare maggiore della omonima chiesa, per continuare a vegliare sulla cartiera, sui cartai e le loro famiglie.